(Adnkronos) - "Gli Stati affrontano inediti problemi legati alla difesa, si affacciano nuove sfide di livello internazionale e l’Italia, come l’Europa, rivedono le strategie per proteggersi da ogni tipo di minaccia. In questo contesto profondamente mutato, crediamo sia importante cambiare strategia, adeguarla ai tempi. E concepire la vigilanza privata certificata come un settore che può offrire un aiuto qualificato allo Stato in servizi di sicurezza sussidiaria più strutturati, così da liberare risorse pubbliche per obiettivi più strategici". A dirlo Giulio Gravina, presidente dipartimento Sicurezza urbana e sussidiaria di Remind - Associazione delle buone pratiche del pubblico e del privato e vice presidente Anivp -Associazione nazionale vigilanza privata e servizi fiduciari, intervenendo al convegno 'Nazione Sicura', realizzato dall’associazione Remind.