Roberto Bolle danza tra i capolavori di Caravaggio: un viaggio unico tra arte e movimento

Roberto Bolle, che tra esattamente una settimana compirà 50 anni, non smette di incantare il pubblico con progetti straordinari che uniscono danza, arte e storia in un connubio senza precedenti. In una serata unica, che sembra uscita direttamente da un sogno e introduce gli spettacoli del 2025, Roberto Bolle si è esibito tra i capolavori di Caravaggio a Palazzo Barberini a Roma, danzando tra ben 22 dipinti del maestro barocco. Le immagini, realizzate di notte, in un museo vuoto, sono già un successo: Bolle sembra fondersi letteralmente con le opere, creando un connubio perfetto tra la grazia del corpo e la potenza dell’arte visiva.

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Roberto Bolle, gli spettacoli del 2025: due eventi imperdibili

Questa performance esclusiva segna l’inizio di due eventi attesi che segneranno i prossimi mesi della carriera dell’étoile. In primo luogo il 29 aprile su Rai1 andrà in onda la seconda edizione del programma televisivo “Viva la Danza”, ad arricchire ulteriormente la portata di questo straordinario incontro tra danza e arte contribuiranno anche la partecipazione del Primo Ballerino del Teatro alla Scala di Milano, Timofej Andrjashenko, e del giovane critico d’arte Jacopo Veneziani.

Successivamente vedremo Roberto Bolle nell’opera “Caravaggio” di Mauro Bigonzetti. Il balletto, che ripercorre la vita tormentata del pittore, debutterà in Italia nella sua forma integrale il 9 maggio a Firenze, al Teatro del Maggio Fiorentino, per poi proseguire al Teatro degli Arcimboldi a Milano dal 15 al 21 maggio.

Le parole di Roberto Bolle e il sostegno delle istituzioni

Bolle, visibilmente emozionato, ha dichiarato: “Nell’edizione di quest’anno di Viva la Danza siamo riusciti a dare un bellissimo sviluppo al concetto di ‘danza diffusa’ che accompagna sempre i miei progetti. Oltre a questa incredibile sera in cui abbiamo fuso l’arte in movimento per eccellenza con quella sempiterna di Caravaggio, andremo anche a danzare tra i monumenti e il Teatro La Fenice a Venezia e poi a Verona“. E ha aggiunto con entusiasmo: “Quello di portare l’opera intera di Caravaggio di Bigonzetti in Italia, era un sogno che accarezzavo da tempo“.

A sottolineare l’importanza di questi progetti, il Sottosegretario di Stato alla Cultura, Gianmarco Mazzi, ha aggiunto: “Siamo riusciti a portare a termine un lavoro bello e concreto. A dimostrazione che quando istituzioni e arti si mettono insieme, i progetti si accendono e tutti ne possono trarre beneficio.”

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Un appuntamento da non perdere

Con il suo talento, la sua passione e il suo impegno verso la diffusione della cultura, Roberto Bolle continua a portare la danza italiana sulle vette più alte, regalando al pubblico esperienze indimenticabili. Non ci resta che aspettare il 29 aprile per sognare insieme a lui su Rai1 e godere della magia che solo lui sa creare.

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| Da Rumors.it