Il sindaco di Milano Sala, dopo la perizia commissionata dalla procura, ha riconosciuto la correttezza dell'operato dei carabinieri, protagonisti - lo scorso novembre - dell'inseguimento di uno scooter conclusosi con un incidente e la morte di Ramy Elgaml, il passeggero 19enne di origine egiziana. La perizia della procura, infatti, scagiona sostanzialmente i carabinieri, pur confermando che ci fu contatto tra la gazzella e lo scooter. "Avevo espresso quell'opinione - dice oggi Sala - perché dalle immagini abbiamo visto un inseguimento a velocità molto elevata con un ragazzo che non aveva il casco". Il sindaco non parla di scuse, che in molti avevano chiesto, ma dice solo: "Ne parleremo con il comandante dei carabinieri, con cui il rapporto è non solo proficuo ma estremamente collaborativo".