Emanuele De Maria, detenuto 35enne in permesso di lavoro dal carcere di Bollate, si è tolto la vita lanciandosi dalle terrazze del Duomo di Milano. Era ricercato da venerdì dopo aver accoltellato un collega in un hotel milanese e fatto perdere le proprie tracce. Il suo corpo è stato identificato grazie ai numerosi tatuaggi. Poche ore dopo è stato ritrovato nel laghetto del Parco Nord anche il cadavere di Chamila Wijesuriyauna, collega 50enne di origini cingalesi, scomparsa nello stesso giorno e ripresa dalle telecamere insieme a De Maria. Il detenuto stava scontando una pena per un femminicidio commesso nel 2016 a Castel Volturno.