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Nel nuovo episodio di Pulp Podcast, Fedez e Mr. Marra hanno ospitato Marco Masini per una conversazione intensa e sincera. Il cantautore fiorentino, noto per la sua carriera ricca di successi e controversie, ha ripercorso la sua storia musicale, dalla recente esibizione a Sanremo con Fedez fino ai momenti più difficili della sua carriera. Un’intervista che ha offerto uno spaccato autentico sul mondo della musica italiana.
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Marco Masini e il successo a Sanremo con Bella Stronza
Durante l’episodio di Pulp Podcast, Marco Masini ha raccontato la sua esperienza al Festival di Sanremo 2024, dove ha duettato con Fedez in una reinterpretazione di Bella Stronza che ha sorpreso il pubblico. Definendo il momento come “pazzesco”, l’artista ha evidenziato il coraggio e l’originalità della performance, sottolineando: “Eravamo soli contro tutti e abbiamo insomma portato a casa un bellissimo risultato”. La cover è stata infatti l’unica tra quelle presentate a Sanremo a entrare in classifica su Spotify, un chiaro segnale di quanto la sua musica riesca ancora a coinvolgere ed emozionare anche dopo anni.

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Marco Masini a Pulp Podcast: l’esordio a Sanremo, le polemiche e la rivincita
Masini ha poi ricordato il suo primo Sanremo nel 1990, quando trionfò nella categoria Giovani con Disperato. Un debutto esplosivo che lo ha lanciato nel panorama musicale italiano, ma che ha anche dato il via a numerose controversie. Nel corso della sua carriera, infatti, alcune delle sue canzoni sono state oggetto di censure e critiche, come Vaffanculo, spesso paragonata a L’Avvelenata di Guccini. Un repertorio che ha sempre saputo unire provocazione ed emozione, rendendolo un artista unico nel suo genere. Marco Masini ha raccontato anche del periodo più difficile della sua carriera, tra il 2000 e il 2001, quando si è trovato ai margini del panorama musicale a causa di pregiudizi e discriminazioni. La sua risposta? La pazienza e la determinazione, che lo hanno portato nel 2004 a ottenere la rivincita con la vittoria a Sanremo grazie a L’Uomo Volante.
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Tecnica e innovazione: il punto di vista di Marco Masini sulla musica
Ospite di Pulp Podcast, Marco Masini ha sottolineato l’importanza della tecnica musicale, affinata negli anni attraverso lo studio della fonetica, degli arrangiamenti e della composizione. Ha approfondito la differenza tra cantare e trasmettere emozioni, toccando infine il tema dell’autotune. A tal proposito, ha ricordato la sua unica esperienza con questo strumento nella sigla di Shaman King, definendolo “preistorico”.
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Come nasce un pezzo cult?
Durante l’intervista a Pulp Podcast, Marco Masini ha riflettuto su cosa renda una canzone un vero “pezzo cult”. Secondo lui, solo il tempo può dare questa risposta, poiché saranno le future generazioni a decretare quali brani resteranno nella storia. Questo pensiero lo ha portato a discutere dell’evoluzione della musica nell’era digitale, che ha profondamente cambiato il modo in cui le persone acquistano e ascoltano le canzoni. Se un tempo comprare un disco rappresentava un’esperienza tangibile e significativa, oggi lo streaming ha reso tutto più immediato, ma anche più fugace, riducendo il valore dell’attesa e della scoperta musicale.
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| Da Rumors.it