Anna da dicembre non riceve più l’assegno di cura, il sussidio regionale da 1.200 euro indispensabile per suo figlio Liberato, 16 anni, affetto da encefalopatia e intubato a letto. Come lei altre decine di famiglie che vivono nella provincia di Napoli. “Mancano i fondi” dicono dagli uffici dell’Ambito Territoriale, l’autorità che dovrebbe erogare gli assegni