La direttrice generale, Kristalina Georgieva, avvisa: ci saranno «notevoli riduzioni, ma non una recessione». «L’incertezza ha un costo e più si prolunga, più sale». Necessario affrontare gli squilibri macroeconomici interni ed esterni: «Deficit e surplus esteri possono creare terreno fertile per le tensioni sul commercio»