Blake Lively ottiene un’importante vittoria legale contro Justin Baldoni: l’attore non potrà rilasciare messaggi privati scambiati con amici famosi

4 ore fa

ARTICLE AD BOX

Vittoria di Blake Lively in tribunale contro il co-protagonista di It Ends With Us, Justin Baldoni. Un giudice ha infatti accolto la richiesta dell’attrice di emettere un ordine di protezione che impedisce a Baldoni di divulgare materiale sensibile al pubblico.

Taylor Swift si allontana da Blake Lively: amicizia in crisi per il caso Justin Baldoni

Blake Lively ha ottenuto un’ordine di protezione, ma c’è un problema

Secondo i documenti ottenuti da Page Six, il team di avvocati di Blake Lively temeva che Justin Baldoni potesse rilasciare video privati, e-mail e messaggi scambiati con amici famosi. La decisione del tribunale impone che prove come fotografie inedite, registrazioni audio, dettagli su relazioni personali e cartelle cliniche rimangano confidenziali e accessibili solo agli avvocati delle parti. “La Corte ha respinto le obiezioni dell’avvocato di Justin Baldoni e ha introdotto le protezioni necessarie per garantire il libero flusso di prove senza alcun rischio di intimidazione dei testimoni e senza mettere in pericolo nessuno”, ha rivelato il team di Lively a TMZ.

Nonostante l’apparente vittoria per Blake Lively, l’ordine di protezione presenta una lacuna: i documenti citati durante il processo non saranno necessariamente sigillati. Il tribunale ha dichiarato che difficilmente garantirà la riservatezza a materiali utilizzati come prova in aula. Ciò significa che il pubblico potrebbe avere accesso ad alcune informazioni quando il caso sarà discusso in tribunale nel marzo 2026. Tuttavia, il team legale dell’attrice si è detto soddisfatto della decisione, sottolineando che la misura protegge la sicurezza dei testimoni e la riservatezza di individui non coinvolti direttamente nella disputa.

Justin Baldoni sotto accusa: “tossica positività” e controversie sul posto di lavoro

Vittoria di Blake Lively: le reazioni delle parti coinvolte

Mentre Blake Lively e i suoi avvocati continuano a raccogliere prove a sostegno delle sue accuse, la difesa di Baldoni ha accolto con favore la decisione del giudice, pur contestando alcune richieste dell’attrice. L’avvocato di Baldoni, Bryan Freedman, ha dichiarato a Page Six che il team legale dell’attore non ha alcun interesse a ottenere cartelle cliniche private, accusando Lively di aver avanzato richieste eccessivamente ampie per un arco temporale di oltre due anni. Il legale ha inoltre affermato che Baldoni si concentrerà sulla presentazione di prove necessarie a smentire le accuse mosse dalla co-protagonista. Infine, ha aggiunto che si opporranno “a qualunque tentativo da parte della signora Lively e del suo team di ostacolare la possibilità di Justin Baldoni di difendersi dai suoi attacchi, facendo etichettare in modo errato informazioni importanti come segreti industriali”. Il caso resta sotto i riflettori, con ulteriori sviluppi attesi nei prossimi mesi.