La droga di cui si riforniva il clan Misceo di Noicattaro (Bari) arrivava dal clan Parisi-Palermiti del quartiere Japigia e veniva poi trasferita, per essere spacciata dai balconi, calando dei cestini, nei vicini comuni di Triggiano, Adelfia, Gioia del Colle, Capurso e Fasano. E' quanto emerso dalle indagini che oggi hanno portato all'arresto di 22 persone su disposizione del gip di Bari Giuseppe Battista. Grazie alle videocamere posizionate dalla guardia finanza in diverse strade della città, è stato possibile documentare "le modalità di vendita di droga h24, con la costante presenza di qualcuno che potesse raccogliere le ordinazioni. La consegna avveniva con il vecchio sistema del calo dei cestini dai balconi", ha sottolineato in conferenza stampa il procuratore aggiunto e coordinatore della Dda di Bari Francesco Giannella. Nel corso delle indagini sono stati eseguiti anche sette arresti in flagranza e sono stati sequestrati diversi chili di hashish, cocaina e marijuana. I soldi dello spaccio servivano, tra le altre cose, anche a mantenere i detenuti per le cui famiglie, a seconda del grado di affiliazioni, erano previsti dai 500 ai 1.500 euro mensili.