"Questa indagine è stata possibile grazie alle intercettazioni telefoniche e telematiche e grazie alle telecamere, che sempre più sono state installate nella città di Napoli. Ho sempre detto che è meglio una sagra della melanzana in meno, un monumento in meno, ma 600-700 telecamere in più. In nessuna città al mondo c'è una macchina delle forze dell'ordine in ogni strada, non è sostenibile, la cosa più sicura sono le telecamere". Queste le parole del Procuratore di Napoli, Nicola Gratteri nel corso della conferenza stampa nel corso della quale sono stati svelati i dettagli sugli omicidi di Emanuele Tufano ed Emanuele Durante.